Le porte interne sono elementi indispensabili in una casa: separano e uniscono gli ambienti, ma possono anche diventare significativi elementi d’arredo per questo motivo la loro scelta è fondamentale.
Eleganza, design, funzionalità e stile: queste le caratteristiche che ognuno di noi vuole ritrovare in quello che deve acquistare. I materiali più utilizzati per realizzare le porte interne sono il legno e il vetro.
Le porte in legno vengono realizzate in legno tamburato e sono disponibili in diverse finiture ed essenze come ciliegio, noce, rovere, palissandro, zebrano, e molte altre ancora oppure possono essere laccate in un’infinità di colori, anche a campione, con finitura satinata o lucida.
Le porte in vetro che possono soddisfare le esigenze di chi ha bisogno di più luce. Se infatti si vogliono dividere gli spazi senza però appesantire, si può scegliere il vetro che dà una luminosità maggiore. Vetro trasparente o acidato, ma anche ricco di colori.
Le porte interne possono essere a battente, scorrevoli (interne ed esterne al muro), porte a libro o a saloon.
Le porte blindate vengono classificate in funzione della loro capacità di resistenza antieffrazione, le classi di qualità di una porta blindata sono 6 in ordine crescente di resistenza, in base al tipo di serratura e ad altre caratteristiche, come l’isolamento termoacustico.
Per stabilire la classe di una porta blindata, questa è sottoposta a tre tipi di prove, secondo le norme europee in merito:
- resistenza al carico statico
- resistenza al carico dinamico
- resistenza all’attacco manuale
In generale, per proteggere un appartamento in condominio è necessaria una porta blindata di classe 2, se si possiedono molti beni di valore e l’appartamento è signorile è necessaria una porta anche di classe 3; per abitazioni unifamiliari e villette invece sono consigliate le classi 3 e 4. La marcatura CE è obbligatoria e regolata dalla norma En 14351-1.
Gli infissi delle finestre possono essere realizzati principalmente in tre materiali, legno, alluminio e pvc, da scegliere a seconda delle esigenze estetiche e delle proprietà del materiale stesso.
Se si scelgono finestre con materiali diversi abbinati, si spende di più ma si ottengono caratteristiche diverse rispettivamente all’esterno e all’interno della finestra, in modo da avere protezione adeguata ed estetica desiderata, quando i due obiettivi non sono raggiungibili con un unico materiale. Solitamente i materiali abbinati sono il legno per l’interno con alluminio per l’esterno, o pvc.